Il giardiniere
...sei come una formica...
Con i movimenti antichi e lenti
delle tue braccia mai stanche
dal mattino presto, incurvato
sulla schiena, fino a tarda sera
sventri la terra con la tua zappa
ch’è lucente a sembrar d’argento.
Poi, con gran pazienza, prepari
i lotti di terreno per piantare
come sempre, tante cose belle.
Ma chi è, la terra o tu?
Tu zappi ed il sole si diverte in cielo:
ora ti fa luce sulle cose che hai piantato
poi si nasconde e ti fa il buio
sulle cose da raccogliere.
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